L’efficacia dello standard Passive House per l’efficienza energetica e il comfort termico è stata ampiamente dimostrata per i climi prevalentemente freddi, come l’Europa continentale, dove nel corso degli anni il monitoraggio delle case passive costruite mostra una buona conformità tra i calcoli e il comportamento della vita reale (vedi ad esempio [Gernot 2016 ])
Ma cosa succede quando lo Passive House Standard viene applicato in un clima caldo e umido, come Dubai negli Emirati Arabi Uniti? La risposta a questa domanda è stata data dall’Istituto Passiv Haus insieme agli architetti Rongen [Schnieders 2012] su base teorica, attraverso simulazioni transitorie su ipotetici edifici. Il fattore chiave per applicare con successo il concetto di PH in tutto il mondo è considerare il cosiddetto “genius loci”, vale a dire che il concetto di energia del PH deve fare i conti con le tecniche e le tradizioni di costruzione locali.